Padova, Ropelato da record nei 3000: 8'30"08
Il 16enne trentino batte la miglior prestazione italiana allievi stabilita nel 1979 da Stefano Mei. Molinarolo inizia la stagione con 4.30 nell’asta
(15.01.22) Inizia con una miglior prestazione italiana allievi il
secondo weekend di gare del 2022 al Palaindoor di Padova: l’ha siglata il 16enne trentino Francesco Ropelato
(Us Quercia Trentingrana) che nei 3000, in apertura di pomeriggio, ha fermato
il cronometro a 8’30”08,
miglior tempo italiano di sempre al coperto per un atleta della categoria
allievi. Il precedente primato apparteneva a Stefano Mei, l’attuale
presidente federale, che il 18 marzo 1979, oltre 40 anni fa, agli albori di
una grande carriera, corse in 8’31”0. La gara è stata vinta da Riccardo Martellato
(Assindustria Sport) sceso a 8’26”08, primato personale migliorato di quasi quattro
secondi. Per Ropelato, che all’aperto ha un
record di 8’39”43
realizzato a luglio del 2021 a Trento e in sala aveva corso in 8’57”57 lo scorso
inverno sullo stesso anello padovano, il secondo posto e una gioia
probabilmente inattesa che lo proietta verso una stagione da protagonista,
dopo essersi segnalato sin dalla categoria cadetti in svariati contesti
(dalla pista al cross, alla corsa in montagna). Michela Moretton (Atl.
Ponzano), una delle under 23 azzurre che lo scorso dicembre a Dublino ha
vinto l’oro a squadre agli Europei di cross, ha
fatto gara solitaria nella gara femminile, chiudendo in 9’39”07, tempo inferiore soltanto al suo record all’aperto (9’31”54 nel 2021). Il ventenne Francesco Domenico
Rossi (Cus Pro Patria Milano) si è imposto nei 400 in 47”48,
arrivando a 5/100 dalla sua miglior prestazione outdoor. Mentre nella gara
femminile la più veloce è stata l’ostacolista Alice
Muraro (Atl. Vicentina), classe 2000, scesa ampiamente sotto il personale
indoor (55”73). Elisa Molinarolo (Atl.
Riviera del Brenta) ha iniziato la stagione con un bel 4.30 nell’asta, a dieci centimetri dal personale indoor
realizzato la scorsa primavera nello stesso impianto padovano in cui la
veronese si allena durante l’inverno. La
campionessa italiana outdoor ha ottenuto 4.30 alla seconda prova. Poi ha
chiuso la gara con tre tentativi, falliti, a 4.43.
RISULTATI. UOMINI. 400: 1. Francesco Domenico Rossi (Cus Pro Patria Milano) 47”48, 2. Jean Marie Robbin (Atl. Biotekna) 48”23. 3000: 1. Riccardo Martellato (Assindustria Sport) 8’26”08, 2. Francesco Ropelato (Us Quercia Trentingrana) 8’30”08. Triplo: 1. Sebastiano Grassi (Cus Parma) 14.95. DONNE. 400: 1. Alice Muraro (Atl. Vicentina) 55”73. 3000: 1. Michela Moretton (Atl. Ponzano) 9’39”07, 2. Nicole Acerboni (Bracco Atletica) 9’50”76. Alto: 1. Asia Tavernini (Us Quercia Trentingrana) 1.74, 2. Enrica Cipolloni (Gs Fiamme Oro Padova) 1.70. Asta: 1. Elisa Molinarolo (Atl. Riviera del Brenta) 4.30, 2. Giada Pozzato (Atl. BS ’50 Metallurg. S. Marco) 4.10. MASTER. 400: 1. Veronica Catapano (Atl. Rovellasca, SF45) 1’09”50. Alto: 1. Chiara Maria Passigato (Atl. Insieme Verona, SF60) 1.19. RISULTATI