6 ottobre: a Torino il T-FAST Day, tre gare un solo arrivo, in Piazza Castello. Nella T-FAST 21k dominio keniano con Kibet e Waweru
6 ottobre 2019 – Il T-FAST Day? Una giornata di grandi traguardi di sport
e di beneficenza.
Così può essere sintetizzata questa domenica
6 ottobre a Torino
con le competizioni di corsa T-FAST
21k, T-FAST
30k e T-FAST
Pink di 8 km, organizzate da Team Marathon.
Tre gare,
tre partenze e un
solo arrivo, in
Piazza Castello, per tutta la mattinata teatro degli arrivi
degli atleti.
Il Kenia
ha dominato la T-FAST
21k e lo ha fatto con due atleti del team Run2gether dai “segni
particolari”: James
Kibet (1:03:56), che ha debuttato sulla distanza, ed Esther Wangui Waweru (1:12:29),
giovanissima (è nata nel 1998) e alla sua prima esperienza in Europa.
Una T-FAST 21 che ha avuto un’altra protagonista, la bolzanina Lia Patscheider. Campionessa
di orienteering,
alla sua prima 21,097km, ha fermato il cronometro a 1:15:38, chiudendo
in quarta
posizione e prima
italiana.
Nella T-FAST 30k
i più veloci sono stati Massimiliano
Milani (Atletica San Marco, 1:45:48) e Carla Primo (Base
Running, 2:06:55).
Partenza alle 9:45,
da Rivoli con
le auto hybrid Toyota ad aprire la strada ai protagonisti della T-FAST 21k.
Nella gara maschile a prendere subito la testa è stato un terzetto composto dai
keniani James Kibet,
Joel Kipkenei Melly
e Douglas Kipserem,
tutti e tre portacolori del team Run2gether. Al 13° km Kipserem si è staccato,
mentre Kibet e Melly hanno continuato spalla a spalla fino al 17° km, quando
Kibet ha aumentato il ritmo lasciando dietro di una trentina di metri il
compagno di squadra.
Kibet
ha tagliato per primo il traguardo della T-FAST 21k in 1:03:56. Una
vittoria speciale, per lui che, specialista dei 5.000m (personale di 13:11,
Berlino 2017) e vincitore nel 2018 del Cross del Campaccio, era al debutto sulla distanza della mezza
maratona.
«Ho corso a Torino per
la prima volta e per la prima volta ho disputato una mezza maratona. Sono
felicissimo, il percorso mi è piaciuto moltissimo e arrivare in questa piazza
con questo pubblico è stato fantastico. Da oggi posso pensare alla mia seconda
T-FAST 21K» ha
dichiarato sorridendo Kibet
sulla finish line.
Melly,
pur recuperando terreno nell’ultimo chilometro, ha chiuso in seconda posizione
in 1:03:59,
a tre secondi da Kibet. Terzo,
Kipserem
(1:05:16).
Tra le donne, le due keniane Lucy
Wambui Murigi ed Esther
Wangui Waweru, tutte e due a difendere i colori della
Run2gether,
si sono giocate la vittoria fin dal primo chilometro. La giovane Waweru ha
staccato la compagna di squadra al
15° km e per prima ha tagliato il traguardo in Piazza Castello
dopo 1:12:29
di gara. Murigi, seconda, ha chiuso in 1:13:49.
«Sono molto contenta di
questa vittoria, ho sofferto il percorso ondulato e il lastricato del centro
storico, ma ho stretto i denti e sono riuscita a impormi»: queste
le parole di Waweru al traguardo.
A chiudere il podio è stata la spagnola Marta
Esteban Poveda (1:14:50).T-FAST 21k, LA CRONACA E LE
INTERVISTE
Tra gli uomini, Rudy
Albano (Atletica Saluzzo) ha chiuso la T-FAST 21k al quinto posto,
primo italiano. 1:08:11,
il suo tempo.
Albano,
al traguardo: «È stata
una stagione di infortuni, quindi sono felice del risultato. Volevo
classificarmi come primo italiano e ci sono riuscito. Peccato soltanto per il
personale, che non ho migliorato (p.b. 1:07:16, a Lugano 2018). Percorso
bellissimo».
In campo femminile, la prima
italiana è stata Lia
Patscheider (Sportler Team), che ha chiuso in quarta posizione,
in 1:15:38.
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Foto by F.Soli