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Trevisatletica, tripletta d'oro ai campionati italiani cadetti

Trevisatletica, tripletta d'oro ai campionati italiani cadetti
Nella rassegna nazionale di Caorle storico tris di titoli grazie alle vittorie di Isabella Calzolari (80 ostacoli), Anita Nalesso (peso) e Alberto Basso (alto)   


Treviso, 3 ottobre 2022 – Tripletta d’oro per Trevisatletica ai Campionati Italiani Cadetti di Caorle. Il club del capoluogo ha vinto tre titoli, piazzando sul gradino più alto del podio l’ostacolista Isabella Calzolari, la pesista Anita Nalesso e l’altista Alberto Basso.

Un tris non inatteso, ma di portata storica per una società della Marca, basti pensare che la rappresentativa veneta impegnata nella rassegna nazionale (dov’è giunta terza alle spalle di Lombardia e Lazio) ha conquistato un totale di cinque vittorie: tre appartengono appunto a Trevisatletica.  

Il primo oro l’ha conquistato sabato Isabella Calzolari che ha dominato gli 80 ostacoli, correndo la batteria in 11”67 e la finale in 11”71 con forte vento contrario. L’allieva di Rolando Zuccon e Mary Massarin è così scesa, in entrambi i casi, sotto il record personale con cui si era presentata a Caorle. Poi, da ultima frazionista, ha anche contribuito al quinto posto della 4x100 del Veneto.

Il successo di Anita Nalesso era uno dei risultati forse più scontati della rassegna: dopo il titolo vinto l’anno scorso a Parma, la pesista di Fiera, lanciata da Luciano Boidi e ora allenata da Simone Broccolo, si è presentata sulla pedana dello stadio Chiggiato da capitana del team regionale. E’ anche stata prescelta per leggere il giuramento dell’atleta durante la cerimonia d’inaugurazione della rassegna. Ma non si è distratta, né ha sofferto il peso dell’emozione: sabato, in pedana, ha lanciato a 13.31, staccando nettamente la concorrenza e aggiungendo 8 centimetri al recente personale.

Meno attesa, ma non meno entusiasmante, la vittoria di Alberto Basso, a sua volta allievo del tecnico Broccolo. Arriva dal basket e, pur non essendo altissimo, ha la dinamite nei piedi. A Caorle ha saltato 1.87 in alto, record personale, 31 centimetri in più rispetto alla misura con cui, a febbraio, aveva iniziato la stagione. Un miglioramento che ha dell’incredibile. Nella stessa gara anche il quinto posto di Feyisa Campigotto che si è confermato ad ottimo livello, saltando 1.81.

Si chiude così, per Trevisatletica, una trionfale stagione su pista, in cui il club del presidente Rolando Zuccon si è ritagliato, a più riprese, uno spazio nell’Olimpo dell’atletica italiana, raccogliendo risultati di grande prestigio sia nelle gare di società che in quelle individuali.