Mennea Day, a quarant'anni dal record, il Veneto corre a Rovigo e Cassola
Due appuntamenti in regione per ricordare il grande velocista azzurro nel quarantesimo anniversario del 19”72 di Città del Messico
Padova, 11 settembre 2019 – Un’emozione lunga 200 metri, che da 40 anni accompagna l’atletica e l’intero sport italiano. Dopodomani, giovedì 12 settembre, in tutta Italia sarà di nuovo Mennea Day. A sei anni dalla sua scomparsa, l’atletica torna a celebrare uno dei campioni più amati: la Freccia del Sud, l’oro olimpico di Mosca 1980.
Nel quarantesimo anniversario del sensazionale record del mondo dei 200 metri – quel 19”72 corso il 12 settembre 1979 all’Universiade di Città del Messico – le piste di tutta Italia torneranno ad animarsi nel nome di Pietro Mennea. Tutti potranno correre i 200 metri, manifestando così, con la propria presenza, l’adesione a quei valori sportivi che il fuoriclasse azzurro seppe legare in modo inscindibile al proprio nome: l’integrità e la dedizione, il rispetto di sé stesso e degli avversari.
In Veneto quest’anno, dopodomani, l’appuntamento sarà doppio: si correrà a Rovigo, come già nel 2018, e a Cassola, nel Vicentino. A Rovigo, sulla pista del campo Tullio Biscuola, prime volate sui 200 metri alle 17, mentre le gare “open” – aperte ai non tesserati – scatteranno alle 19. Organizza la società Confindustria Rovigo, in collaborazione con il Comitato regionale e il Comitato provinciale della Fidal. Di contorno anche due gare di salto in alto (uomini e donne) per il settore assoluto.
A Cassola, dove l’organizzazione è curata dal Gs Marconi, il Mennea Day chiuderà il trittico di eventi aperto dal 1° Serenissima Para Athletics Meeting e proseguito a Bassano con il 2° Fly Marconi, gara di salto con l’asta che ha coinvolto alcuni tra i più forti specialisti italiani. Al Mennea Day di Cassola aderiscono anche le federazioni Fispes (atleti paralimpici) e Fisdir (paralimpici intellettivo relazionali) in una logica di inclusione che caratterizza l’attività della locale società.
Ospite d’onore, l’ex campionessa azzurra Manuela Levorato, primatista italiana dei 100 e dei 200 indoor, che ha dato appuntamento a tutti: “Ci vediamo nel luogo più bello che possa esistere, una pista d’atletica”. Prime gare alle 18.40, in chiusura le serie “open” aperte ai non tesserati. Parte del ricavato delle iscrizioni, sia a Rovigo che a Cassola, sarà devoluto alla Fondazione Pietro Mennea Onlus.
MENNEA DAY, QUARANT’ANNI DOPO SI CORRE IN TUTTA ITALIA:
http://www.fidal.it/content/Mennea-19-72-quarant-anni-da-record/123592