La staffetta mista junior di Caorle è dell’Ungheria; sul podio Francia e Italia
Con oltre 1000
atleti-gara successo di partecipazione, di prestazioni tecniche e di pubblico
Nello Sprint vittorie per
Federico Spinazzè (Silca Ultralite) e Francesca Crestani (Valdigne Triathlon)
E’ dell’Ungheria lo
sprint vincente, quello che porta Fanni Szalai, la quarta frazionista del team,
a tagliare per prima il traguardo di corso Venezia. Dopo la vittoria
individuale, la quindicenne magiara alza nuovamente le braccia al cielo per la
vittoria nella staffetta mista junior, ultima gara del programma della Europe
Triathlon Cup di Caorle. Nelle acque, sulla spiaggia e sulle strade di Porto
Santa Margherita e Altanea entusiasmante battaglia tra nazioni, che vede
sul podio, la Francia, al secondo posto e l’Italia, al terzo. Dopo una
mattinata dedicata agli under 20, il via per i 560 Age Group del Triathlon
Sprint Rank Gold Città di Caorle, che ha visto trionfare Francesca Crestani
(Valdigne Triathlon), davanti a Laura Ceddia (Raschiani Triathlon) ed Elisa
Marcon (Cus Propatria Milano Triathlon), e Federico Spinazzè (Silca Ultralite
Vittorio Veneto), davanti a Giovanni Pavanello (Eroi del Piave) e Alberto
Bartolomeo Demarchi (Cuneo 1198 Triteam).
STAFFETTA MISTA JUNIOR -
EUROPE TRIATHLON CUP
Alle 9.00 si tuffano in acqua i primi staffettisti dei
32 team in gara. Dopo la prima frazione di nuoto (300 metri), escono dall’acqua
per primi l’ungherese Hobor e gli italiani De Nigro e Giovannini. Da dietro
rientrano Gran Bretagna, Francia e i due team spagnoli. Per il cambio con la
seconda frazionista passa in testa De Nigro che lancia Alice Alessandri e
l’ungherese Hobor che “tocca” per Nora Romina Nadas. Dall’acqua esce la Spagna
(con Alejandra Segui Soria). Dopo il ciclismo, entrano in zona cambio in un
drappello di atlete. La più veloce ad uscire dalla zona cambio è l’inglese
Millie Breese. Alla fine del primo giro di ciclismo, in testa c’è un gruppetto
composto da Francia 1 e 2, Italia, Ungheria e Spagna. Ad uscire dalla T2 per
prima è l’italiana Alessandri seguita dalle francesi, dall’ungherese e dalla
spagnola. Al cambio tra frazionisti, dopo 1,5 km di corsa, arrivano per prime
le francesi Handhoum e Pommè, seguite da Alessandri, Segui Soria, Nadas e
Breese. Durante i 300 metri a nuoto a prendere la teta è lo spagnolo Vela Vela,
tallonato dall’italiano Espuna Larramona, dal francese Serre e dall’ungherese
Kropko. Nel primo giro in bici, cercano di allungare Francia, Italia e Spagna.
Più attardate Ungheria e Gran Bretagna. Sono gli stessi tre battistrada ad
entrare per primi in T2, con Spagna e Francia che guadagnano qualche secondo in
uscita di zona cambio su Italia, con Ungheria e Gran Bretagna che si sono
riportate sotto. Al “touch” tra terzo e quattro frazionista, passa per prima la
Francia con Serre che lancia Laporte, seguito da Spagna (Vela Vela per Martinez
Gonzalez), Italia (Espuna Larramona per Crociani) e Ungheria (Kropko per
Szalai). All’uscita, dopo i 300 metri di nuoto, Laporte è guardata a vista da
Szalai. Chilometro dopo chilometro, l’ungherese guadagna terreno sulla
francese. Dopo l’ultima transizione bici-corsa, Szalai si lancia per
raggiungere Laporte e alla fine supera l’avversaria e taglia il traguardo per
prima. Dietro di lei, la francese Manon Laporte e l’italiana Sara Crociani.
“E’ stato un bellissimo fine settimana di gare che ci hanno regalato tante
emozioni con uno sport di alto livello - ha affermato il presidente della
Federazione Italiana di Triathlon, Riccardo Giubilei - abbiamo visto in gara
tantissimi giovani ed élite in arrivo da tutta Europa che hanno gareggiato in
uno scenario particolarmente evocativo. Ringrazio il Comune di Caorle, con la
Fondazione Caorle Città dello Sport, Europe Triathlon e Silca Ultralite, oltre
a tutti i volontari e coloro che hanno lavorato per rendere possibile questo
evento che è ormai diventato punto di riferimento in Europa in particolare per
il triathlon giovanile”.
Soddisfatto anche Herwig Grabner, rappresentante di Europe Triathlon e
Presidente della Commissione Gare. “Siamo molto soddisfatti di questa Europe
Triathlon Cup di Caorle, molto ben organizzata, in una località non solo bella
ma anche facilmente raggiungibile vista la sua centralità in Europa - ha
commentato Grabner - oltre alle gare individuali, è stata molto partecipata
anche la staffetta mista dedicata agli Junior, con oltre trenta team al via, un
vero e proprio record”.
TRIATHLON SPRINT RANK GOLD
CITTA' DI CAORLE
Alle 12.00, sotto una pioggia battente, lo start del Triathlon Sprint Rank Gold Città di
Caorle. Dopo i 750 metri di nuoto la più veloce a transitare in
zona cambio è Teresa Vizio (Cuneo 1198 Tri Team), seguita, a 20 secondi, da
Francesca Crestani (Valdigne Triathlon) e da Elisa Marcon (Cus Propatria Milano
Triathlon). Lungo i 20 km di ciclismo, in testa si forma un quintetto, con
Cestani, Theresa Moser, Vizio, Laura Ceddia (Raschiani Triathlon) e Matilde Dal
Mas (Eroi del Piave), autrice di una grande rimonta che l’ha riportata sotto
alle battistrada nel corso del primo giro di ciclismo. Dalla T2 la prima ad
uscire è Laura Ceddia (Raschiani Triathlon), tallonata da Crestani. Qualche
secondo di ritardo per Vizio, Dal Mas e poi Moser. Alla fine del primo dei due
giri a piedi, in testa ci sono Ceddia e Crestani. Ma da dietro non mollano
Vizio e Dal Mas. La vittoria si concretizza negli ultimi 500 metri quando
Crestani è autrice dell’allungo vincente. “Ho gareggiato anche ieri nella
Europe Triathlon Cup, ma ci tenevo ad essere in gara anche oggi - ha spiegato
la vincitrice, studentessa universitaria a Padova - la considero praticamente
una gara di casa, questa qui di Caorle. Nel nuoto ho tenuto, poi in bici
abbiamo collaborato e sono riuscita ad allungare prima del rettilineo finale.
Sono soddisfatta”.
Alle 14.00 con il sole alto in cielo si sono invece tuffati in acqua gli oltre
430 triatleti. I primi ad uscire dall’acqua dopo 750 metri sono Nicolò Ragazzo
(Valdigne Triathlon), Marco Arnaudo (Cuneo 1198 Triteam) e Alessandro Galeazzo
(GP Triathlon), seguiti a qualche secondo da un drappello di inseguitori.
Arnaudo, nelle prime battute della frazione di ciclismo, prende il largo. Ma
dietro Federico Spinazzè (Silca Ultralite Vittorio Veneto) si lancia
all’inseguimento e, insieme a Francesco Strada (Raschiani Triathlon), lo
raggiunge. Ad uscire per primo dalla zona cambio è proprio il portacolori della
società organizzatrice che si lancia, a gran velocità, per gli ultimi 5 km di
corsa per andare a tagliare per primo il traguardo di Caorle. “E’ sempre bello
vincere in una gara di casa, poi qui a Caorle sono stato secondo lo scorso anno
e avevo già vinto nel 2021 - ha raccontato il trevigiano, reduce dal nono posto
ai recenti mondiali di Ibiza - e pensare che all’inizio non avevo sensazioni
troppo positive. Nella frazione di ciclismo, con la strada bagnata, ho
sfruttato le mie caratteristiche tecniche e nella corsa sono riuscito a partire
subito con quel poco di vantaggio che non ha dato però riferimenti ai miei
avversari e poi ho allungato”.
Per Silca Ultralite anche la gioia di una vittoria, dopo la fatica
organizzativa di questi tre intensi giorni di gara che hanno portato a Porto
Santa Margherita oltre 1000 triatleti provenienti anche da fuori Europa.
“Abbiamo vissuto giornate bellissime di sport a Porto Santa Margherita e
Altanea - ha sottolineato il sindaco di Caorle, Marco Sarto - tre giorni di
gare, con oltre 1000 atleti, una vera e propria eccellenza dello sport, un
evento importante anche per la città, grazie ad un sodalizio che si conferma al
top. Caorle può davvero fregiarsi del titolo “città dello sport”. In
conclusione, le riflessioni degli organizzatori. “Una fatica ben ripagata dalla
partecipazione, ma soprattutto anche per la grande valenza delle gare junior ed
élite e poi domenica pomeriggio la festa degli Age Group, che hanno gareggiato
sia con la pioggia battente che con il sole - ha concluso Aldo Zanetti,
presidente di Silca Ultralite Vittorio Veneto - anche in questo caso si sono
messi in luce tanti giovani e questo ci fa piacere, in particolare perché sta a
indicare l’aumento di giovani che si avviano al triathlon. Ringrazio
soprattutto i volontari che sono stati impegnati per quasi una settimana sul
campo, le autorità e gli enti competenti che hanno collaborato e i partner che
da anni ci seguono e continuano a farlo sposando il nostro concetto di sport”.
CLASSIFICHE
EUROPE TRIATHLON MIXED
RELAY
(300 metri nuoto, 6,3 km
ciclismo, 1,5 km corsa)
1. Ungheria (Zalan Hobor, Nora Romina Nadas, Marton Kropko, Fanni Szalai) 1h28’51’’, 2. Francia (Thomas Hansmaennel, Ilona Hadhoum, Nils Serre Gehri, Manon Laporte) 1h28’59’’, 3. Italia (Euan De Nigro, Alice Alessandri, Miguel Espuna Larramona, Sara Crociani) 1h30’07’’, 4. Spagna 1h30’35’’, 5. Gran Bretagna II 1h30’47’’, 6. Germania 1h30’52’’, 7. Francia II 1h31’08’’, 8. Italia II 1h311’18’’, 9. Austria 1h31’27’’, 10. Germania II 1h31’50.
TRIATHLON SPRINT RANK
GOLD CITTA' DI CAORLE
distanza sprint (750 metri
nuoto, 20 km ciclismo, 5 km corsa)
MASCHILE. 1. Federico Spinazzè (Silca Ultralite
Vittorio Veneto) 55’44’’, 2. Giovanni Pavanello (Eroi del Piave) 56’24’’, 3.
Alberto Bartolomeo Demarchi (Cuneo 1198 Triteam) 56’33’’, 4. Thomas Francesco
Previtali (Raschiani Triathlon) 56’41’’, 5. Alessandro Galeazzo (GP Triathlon)
56’52’’, 6. Simone Ceddia (Tri Team Brianza) 57’02’’, 7. Giacomo Mazzolin
(Valdigne Triathlon) 57’07’’, 8. Leonardo Allegri (Raschiani Triathlon)
57’24’’, 9. Michele Marco Viscoso (Minerva Roma) 57’36’’, 10. Vincent Dominin
(A3) 57’48’’.
FEMMINILE. 1. Francesca Crestani (Valdigne Triathlon) 1h04’52’’, 2. Laura
Ceddia (Raschiani Triathlon) 1h05’07’’, 3. Elisa Marcon (Cus Propatria Milano Triathlon)
1h05’44’’, 4. Alice Bagarello (Run Ran Run) 1h06’00’’, 5. Teresa Vizio (Cuneo
1198 Triteam) 1h06’12’’, 6. Theresa Moser 1h06’28’’, 7. Matilde Dal Mas (Eroi
del Piave) 1h07’26’’, 8. Martina Mcdowell (Cus Udine) 1h07’29’’, 9. Marion
Oberhofer (Bressanone Nuoto) 1h07’33’’, 10. Arianna Chiorboli (Cuneo 1198
Triteam) 1h07’42’’.
Foto by Torres