La grande atletica di scena a Firenze sabato e domenica
Due anni
dopo i Campionati italiani individuali Juniores e Under 23, l’Asics Firenze
Marathon Stadium (Ridolfi) tornerà ad ospitare una manifestazione a carattere
nazionale. Sabato e domenica, infatti, sarà palcoscenico della Finale Oro dei
Campionati italiani assoluti per società che assegneranno gli scudetti dell’atletica leggera tra le migliori formazioni
italiane.
L’Atletica Firenze Marathon è
società organizzatrice (col supporto logistico anche della “casa madre” Firenze
Marathon) ma sarà protagonista anche dal punto di vista sportivo perché è
presente tra i team partecipanti (le migliori 13 società maschili e le migliori
14 società femminili) con entrambe le squadre, unica formazione della Toscana
ad essersi guadagnata il diritto di rappresentare l’atletica regionale nella
finale dei top team, peraltro sia con gli uomini che con le donne.
ORGANIZZAZIONE E PUBBLICO
Al di la dell’aspetto tecnico la squadra del presidente Luca Androsoni metterà comunque
in campo tutta la propria forza organizzativa. Saranno circa 100 i volontari
forniti dalla società nell’arco delle due giornate.
Una sfilata dei bambini dell’Atletica Firenze Marathon accompagnerà le squadre
in campo per l’inizio delle gare. Con loro entreranno in campo gli atleti della
prima gara, insieme ai capitani delle due formazioni dell’Atletica Firenze
Marathon, Federico Apolloni che è
alla sua ultima gara con la società (poi diventerà responsabile
dell’Aeronautica e responsabile nazionale Fidal del lancio del disco) e Audrey Alloh che sarà “capitano non
giocatore” (perché non gareggerà dal momento che è in dolce attesa).
A tutti i bambini che sfileranno sarà consegnato un kit speciale per fare il
tifo agli atleti. Al termine della sfilata rimarranno quindi sugli spalti con i loro
istruttori a guardare le gare.
Lo stesso kit sarà regalato a tutti i partecipanti del concorso a quiz ,
un’iniziativa rivolta ai ragazzi delle scuole elementari e medie che saranno
presenti sabato pomeriggio ad assistere alla manifestazione. I migliori 10 che
risponderanno correttamente, sia alle domande generali sull’atletica sia a
quelle specifiche sui risultati delle gare di giornata, verranno premiati nella
seconda giornata di domenica.
ORARI E INGRESSO
L’ingresso gratuito per tutti. La due giorni comincerà sabato 15 giugno alle 17
con il lancio del martello al femminile per poi proseguire con concorsi e gare
su pista fino alle ultime gare di giornata: la
4x100 donne in programma alle 19.40, il giavellotto uomini (19.45), la
4x100 uomini (19.55), la marcia 10mila metri uomini e 5mila metri donne che
partiranno alle 20.10.
La seconda giornata comincerà domenica mattina col martello uomini alle 9 fino
alle conclusive e decisive staffette 4x400 donne (12.35) e 4x400 uomini
(12.50).
LA FORMULA
Ogni squadra può schierare un solo atleta per gara e il piazzamento dello
stesso determinerà il punteggio, con punti che vengono assegnati a decrescere
via via che ogni atleta si classifica più indietro nella classifica della
singola gara. Al termine della due giorni la squadra maschile che avrà raccolto
più punti sarà conclamata Campione d’Italia. Stessa cosa, naturalmente, in
campo femminile.
ATLETI TOP
Dal punto di vista tecnico non mancano i top atleti e le curiosità.
Sui 100 e 200 uomini previsto il debutto stagionale di Andrew Howe della Studentesca Rieti. Presente anche gran parte
della 4x400 azzurra femminile: sui 400 duello tra Maria Benedicta Chigbolu per la Studentesca Rieti e Raphaela Lukudo della Fratellanza Modena.
Ma c’è anche Ayomide Folorunso del
Cus Parma sui 400 ostacoli e anche Maria
Enrica Spacca della Studentesca Rieti sugli 800.
Incuriosisce anche il debutto sui 200 metri per Larissa Iapichino, portacolori della società di casa, che gareggerà
anche sui 100 ostacoli. Niente salto in lungo per lei, per esigenze di squadra.
Altro atleta di casa, Leonardo Fabbri
che nel lancio del peso tornerà a duellare con l’eterno amico e rivale Sebastiano Bianchetti ma soprattutto a
incrementare i suoi personali stagionali e magari superare il 20,69 dello
scorso autunno. Sempre nel peso, ma donne, fari puntati su Sydney Giampietro, in pedana con lei anche la grande azzurra ora
non vedente Assunta Legnante.
Stelle di prima grandezza sono anche Paolo
Dal Molin sui 110 ostacoli, Marta
Zenoni sui 1500 metri, già bronzo ai Mondiali Under 18, e capace di 4’14”63”,
Roberto Bertolini nel giavellotto,
capace di 77,85, Sara Fantini nel
martello, capace di 69,25, e Sara
Zabarino nel giavellotto. Occhio anche ai duelli tra Sonia Malavisi (4,50) e Roberta
Bruni (4,40) nell’asta, e a quello tra Ottavia
Cestonaro e Daria Derckach nel
triplo con la beniamina di casa Jasmine
Al Omari che proverà a inserirsi nel duello.