La Cima d'Asta skyrace qualifica per i Mondiali; oltre 250 gli iscritti compresi gli azzurri Fisky
Domenica 21 agosto lungo i 27 chilometri e i 2400
metri di dislivello della Cima d’Asta Skyrace si assegneranno i titoli italiani
Fisky assoluti, under 23 e master sia maschile che femminile, ma non è tutto.
La gara organizzata dallo Ski team Lagorai Tesino avrà anche validità come
ultimo test di qualificazione in vista dei Campionati Mondiali che andranno in
scena dal 9 all’11 settembre in Val d’Ossola. Tanti dunque i motivi di
interesse per una delle competizioni di corsa in quota più affascinanti
d’Italia e proprio per questo motivo hanno già dato conferma di presenza alcuni
fra gli atleti più forti come il trentino Daniele Cappelletti, il valtellinese
Luca Compagnoni, l’ossolano Roberto Giacomotti, il veronese Mattia Tanara, il
solandro Daniele Andreis, il trentino di Mori Christian Modena, il brianzolo
Luca Del Pero, il lecchese di Mandello del Lario Lorenzo Beltrami e il trentino
Gabriele Guerri. Nella start list femminile spiccano poi i nomi della bellunese
Giulia Pol e della milanese Fabiola Conti.
“Mentre per le discipline VK e Ultra sono già stati definiti gli atleti che
rappresenteranno l’Italia ai prossimi Mondiali – spiega il CT della nazionale
azzurra Roberto Mattioli –, per la Sky e la combinata (VK + Sky) la Cima d’Asta
avrà il compito di selezionare la rappresentativa Nazionale che cercherà di
confermare il titolo Mondiale SkySnow conquistato lo scorso febbraio a Sierra
Nevada”.
Tanti motivi di interesse dunque per la quinta edizione della Cima d’Asta
skyrace, con in palio pure punti per il circuito Itra, che racchiude le
principali competizioni al mondo di questa specialità. E a completare un menù
per tutti i palati è prevista una versione su distanza ridotta di 16 km con
1.200 metri di dislivello. La partenza è prevista da Malga Sorgazza e l’arrivo
presso il campeggio Val Malene. Lo stesso della sfida extreme che presente
invece 2400 metri di dislivello con passaggi suggestivi al Canalone dei
Bassanesi, ai 2.475 metri del rifugio Ottone Brentari, ma soprattutto ai 2.847
metri di Cima d’Asta, vetta che regala una vista a 360 gradi sull’intera catena
del Lagorai e non solo.
A poche ore dal via le iscrizioni hanno superato quota 250 pettorali e per i
ritardatari sarà possibile anche iscriversi con un costo maggiorato di 50 euro
per la gara lunga e 40 per quella corta prima dello start, che verrà dato
domenica mattina alle 8 per la extreme e alle 9,30 per la skyrace.
Dodici mesi fa la sfida Extreme fu vinta dal trentino Andrea Debiasi e dal
bergamasco Luca Arrigoni, che tagliarono appaiati il traguardo di Val Malene
dopo 3h29’04” di gara, mentre al femminile s’impose la vicentina Martina
Cumerlato (4h27’42”). La Skyrace di 16 chilometri, invece, fu vinta dal
trentino del Primiero Daniele Meneghel (1h43’22”) e dalla bellunese Giulia Pol
(2h13’03”).