In 1.200 si daranno battaglia a «La 30 Trentina»
Saranno al via anche i keniani Kisorio e Kerage
Saranno circa 1.200 i concorrenti che domenica
mattina si daranno battaglia intorno ai laghi di Levico e Caldonazzo con un
pettorale de «La 30 Trentina» addosso. La cifra precisa si conoscerà nella
giornata di domani, quando le ultime iscrizioni saranno raccolte al PalaLevico,
ma già così fa un certo effetto, visto che riporta la manifestazione al seguito
sui cui poteva contare prima della pandemia, per la soddisfazione degli
organizzatori. La concomitanza con l’appuntamento elettorale non ha scoraggiato
né i runner, né lo staff dell'asd Non Solo Running, che dopo due edizioni
condizionate dalle limitazioni può riproporre il programma completo della
manifestazione con la Camminata per la Ricerca, il pasta party e la musica dal
vivo al Parco Segantini, baricentro dell’evento.
Per quanto concerne gli atleti di punta, oltre ai nomi già pervenuti nei giorni
scorsi, Rok Puhar, Mohammed Morchid, Ahmed El Mazoury, Ousman Jaiteh e Edgardo
Confessa, si è aggiunto quello del keniano Hosea Kimeli Kisorio, tesserato per
la Libertas Orvieto, da inserire di diritto fra i favoriti. Anche in campo
femminile il drappello più competitivo del quale facevano già parte Arianna
Lutteri, Rebecca Lonedo, Barbara Bressi e Monica Carlin, è stato integrato da
una specialista degli altipiani, ovvero da Nancy Kerubo Kerage, tesserata con
l’Atletica Sandro Calvesi, che a giugno ha vinto la We Run Rome.
Oltre alla gara individuale, il cui start verrà dato alle ore 10 in via
Vittorio Emanuele a Levico Terme, che darà vita ad una classifica assoluta, ma
anche a quelle delle tante categorie Master, si correrà quella a coppie, la Duo
half, una formula che permette agli appassionati di affrontare questo
bellissimo percorso, dividendosi le fatiche con un compagno o una compagna. Per
chi invece sceglie la passeggiata lunga 8,5 chilometri intorno al Lago di
Levico, la Camminata per la Ricerca comincerà alle ore 9.30 dal Parco
Segantini. Le iscrizioni saranno raccolte in loco prima del via e tutto il
ricavato sarà devoluto alla Fondazione trentina per la ricerca sui tumori.
L’anno scorso ad imporsi fu il keniano Moses Lekuraa con il tempo di 1 ora 39’
e 17”, quasi due minuti più alto rispetto al record realizzato nel 2018 da
Vincent Kimutai Towett, che la spuntò sul gambiano Ousman Jaiteh, presente
anche domenica prossima, e sul keniano Dennis Bosire Kiyaka, mentre in campo
femminile a dominare fu la ruandese Clementine Mukandanga con il tempo di 1 ora
56’ e 43”, seguita dalle italiane Arianna Lutteri, di nuovo allo start domenica,
e Laura Brenna.
Mescolati fra i concorrenti ve ne saranno sei, riconoscibili per il pettorale
color oro, che possono vantare la propria partecipazione a tutte le edizioni de
«La 30 Trentina»: si tratta di Paolo Biondaro, Alessandro Callegari, Maurizio
Olfi, Giorgio Slompo, Giuseppe Zonta e Giovanna Tagliaferro.