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Il 25 Aprile della Duerocche. Uno spettacolo di corsa tra le colline asolane

Il 25 Aprile della Duerocche. Uno spettacolo di corsa tra le colline asolane

Oltre 3.500 iscritti per l’evento podistico in ambiente naturale che dopodomani si svilupperà su sei diversi percorsi: da 6 a 51 km.  Per i partecipanti alla prova più lunga passaggio in cima alla Rocca monumentale di Asolo. Iscrizioni chiuse per le prove agonistiche, mentre per le due prove non agonistiche (6 e 12 km) sarà possibile richiedere il pettorale sino a poco prima del via  


Cornuda (Treviso), 23 aprile 2024 – Ore di vigilia per la Duerocche, la classica corsa in ambiente naturale che dopodomani, giovedì 25 aprile, spegnerà 53 candeline, confermandosi tra gli eventi podistici più longevi d’Italia. 


Sulle colline tra Cornuda e Asolo, nel Trevigiano, saranno ben sei le prove in programma. Gli appassionati di trail potranno scegliere fra tre distanze: la 51 km con 2660 metri di dislivello positivo (partenza alle 7.00), la 35 km con 1800 metri di dislivello positivo (8.30) e la 22 km con 960 metri di dislivello positivo (9.00). Previsti anche i due classici percorsi cross-country di 6 e 12 km (start alle 9.30), aperti a tutti, e la prova sui 15 km, con dislivello positivo di 720 metri (7.30), che si svolgerà lungo il tragitto della Duerocche Storica, da Asolo a Cornuda. 


Capitolo top runners. Nella prova regina da 51 km sarà al via l’esperto Ivan Geronazzo, tre volte vincitore della Duerocche nella gara lunga (l’ultima l’anno scorso). Principali avversari, Mattia Agugiaro, altro abbonato ai podi della Duerocche (bronzo nel 2023), e Simone Vigolo. Mentre al femminile i favori del pronostico vanno divisi tra Alessandra Olivi e Ornella Bona. Nella gara da 35 km si annuncia battaglia tra Enrico Gheno, secondo l’anno scorso, Michele Meridio e Mauro Rasom. Sui 22 km tornano al via della Duerocche il figlio d’arte Roberto Fregona e Andrea Mason, rispettivamente secondo e terzo nel 2023. Da segnalare anche la presenza di Alessio Morellato, campione europeo Ironman di triathlon nel 2021 tra gli Age Group. Giulia Pol e Mirela Djurdjevic dovrebbero invece lottare per la vittoria tra le donne. L’ex iridato di corsa in montagna Lucio Fregona, mito della Duerocche, parteciperà infine alla prova sui 12 km che, al femminile, vedrà favorita Silvia Sangalli, l’anno scorso regina nei 22 km.   


Nelle giornate di mercoledì 24 e giovedì 25 aprile, sino a poco prima del via, le iscrizioni proseguiranno presso l’ufficio gara, al Palapace di Cornuda, in zona partenza, ma solo per le due prove non agonistiche (6 e 12 km): gli iscritti, attualmente circa 3.500, subiranno così un deciso incremento grazie alla passione di chi parteciperà alla Duerocche senza spirito competitivo, ma soprattutto per godere di panorami mozzafiato e suggestivi scorci storici. Per la prova sui 51 km è previsto anche il passaggio in cima alla Rocca monumentale di Asolo, momento particolarmente emozionante e spettacolare. Per ragioni di sicurezza, sopra la Rocca, sarà obbligatorio camminare, pena la squalifica. Gli atleti avranno così a disposizione qualche istante in più per godersi il panorama che si ammira dal simbolo per antonomasia della città di Asolo. Ulteriori informazioni sono disponibili nel sito www.duerocche.com



DUEROCCHE SOSTENIBILE - Quest'anno più che mai la Duerocche si svolgerà all’insegna della sostenibilità: la competizione trevigiana sarà infatti la prima gara di trail running ad essere valutata in termini di impatto sociale e ambientale secondo il “Regenerative Event Framework”, un modello di analisi delle performance degli eventi sviluppato da NATIVA - la Regenerative Design Company che accompagna le organizzazioni nel ridisegnare i loro modelli in ottica di sostenibilità - e applicato all’evento attraverso un percorso congiunto con l’azienda SCARPA. L’iniziativa ha l'obiettivo di utilizzare il Regenerative Event Framework come solida base per la definizione di una visione - chiamata “ambizione rigenerativa” - che SCARPA intende sposare da qui in avanti, individuando le linee guida che l’azienda richiederà agli organizzatori delle gare di trail running. In quest’ottica, Duerocche sarà un vero e proprio laboratorio per un progetto pilota che renderà SCARPA il primo brand Outdoor a definire un modello coerente con la vocazione dell’azienda e basato sul framework creato da NATIVA. La competizione verrà infatti analizzata attraverso un set di parametri relativi ad alcuni ambiti – circolarità, capitale naturale, resilienza climatica, educazione e coinvolgimento, benessere felicità e salute – con l’obiettivo di redigere delle pratiche virtuose applicabili a tutti gli eventi della categoria. Nei giorni precedenti alla gara e il giorno stesso, ne verrà tracciato un profilo attraverso il quale saranno evidenziate le aree di forza e le direzioni di miglioramento e si identificheranno gli elementi che contribuiscono maggiormente all’impatto della competizione e sui quali concentrare la strategia di evoluzione. Con questo nuovo progetto SCARPA, Società Benefit che ha costruito la propria storia attraverso un’attenzione continua verso l’innovazione e il rispetto dell’ambiente e delle persone, si conferma l’apripista di un nuovo modo di vivere l’attività sportiva. Alla Duerocche sarà anche reso disponile un QR Code attraverso cui i partecipanti potranno rispondere a dieci domande sulla sostenibilità dell’evento