Bedini protagonista a Tirana

Protagonista per i colori biancoverdi è stato a Tirana (Albania) Nicolò Bedini: il campione italiano under 23 sui 5000 metri (e maglia azzurra sui 10000 metri) è stato autore di una buona prova sulla mezza maratona locale, terminando con il terzo posto assoluto. A Cascina (Pisa), alla "Staffetta lungo le mura", vittoria nella staffetta mista per Marta Micchi - Andrea Nannizzi e nella categoria Argento per Luciano Bianchi - Marco Osimanti, secondo posto di categoria per Paolo Cogilli - Nicola Matteucci e Flavia Cristianini - Paola Lazzini e buona prova per Fabrizio Santi - Giovanni Ferrari; a San Gimignano (Firenze), alla classica "San Gimignano - Volterra", secondo posto assoluto per Alice Parducci e buona prova per Lorenzo Pellegrini; a Pescaglia (Lucca), al "Pignone Trail", vittoria di categoria per Raffaele Zamberoni e buone prove per Francesco Ciardetti e Luca Linari sulla distanza di 36 km e buone prove per Dario Anaclerio e Mjchol Giannoni sulla distanza di 19 km; a Milano, alla "Corri Bicocca", terzo posto di categoria per Paola Lazzini e buona prova per Francesco D'Agostino; a Castelnuovo Magra (La Spezia), alla "Corri a Castelnuovo", secondo posto assoluto per Nicola Vanni, primo posto di categoria per Fabrizio Santi, Franco Cusinato e Flavia Cristianini, secondo posto di categoria per Enrico Piastra e Gino Cappelli, terzo posto di categoria per Paolo Cogilli e buone prove per Simone Carlini, Simone Bordigoni e Giovanni Marra; a Valecia, alla "Valencia Half Marathon", buone prove per Roberto Tognari e Rosa Ana Sequeiros Giraldez; a Quarrata (Pistoia), alla "Camminata per le legalità", secondo posto assoluto per Juri Mazzei, terzo posto di categoria per Marco Osimanti e Federico Gonfiantini e buone prove per Giada Abbattantuono e Manuel Tilocca. Non solo strada ma anche pista: a Pistoia, al Gran Prix Master, secondo posto assoluto per Massimiliano Frandi sugli 800 metri (e quinto posto per lui sui 1500 metri), terzo posto assoluto per Giacomo Bruschi sui 5000 metri e buona prova per Gianpaolo Filauro sempre sui 5000 metri.